mercoledì 3 agosto 2011

Ritrovato film inedito di Hitchcock: "The white shadow"


Proprio come in una delle innumerevoli pellicole di Hitchcock, il fitto mistero, in piedi da anni, riguardante la scomparsa di  uno dei suoi primi film è stato miracolosamente risolto … fortunatamente con un lieto fine. Oggi, infatti, è stato ritrovato nell’archivio cinematografico di Wellington, Nuova Zelanda, “The white shadow”, un film del 1923, muto e in bianco e nero, legato, anche se non per la regia, al nome del più amato “maestro del brivido” britannico di tutti i tempi,  Alfred Hitchcock. Nel 1923 un giovane Hitchcock veniva assunto dalla Gainsborough Pictures con lo scopo di occuparsi di scenografia, sceneggiatura e montaggio, passando tra un compito e l’altro anche al ruolo di aiuto regista; è proprio in questi anni, infatti, che Hitchcock lavora al suo terzo film come aiuto regista , “The white shadow” ,tratto dal romanzo di Michael Morton, accanto al regista Graham Cutts. Un film che vede protagonista, la giovane e bionda attrice Betty Compson, nel duplice ruolo di due gemelle che impersonificano l’una il bene e l’altra il male, ci si domanda, infatti, se non sia stata proprio la Compson a dare il la, alle scelte  sulle figure femminili tipiche dei film Hitchcockiani che dal 1925 in poi hanno conquistato  Hollywood e non solo. Pare che tutto “The white  shadow” sia celato in circa sei bobine, tre delle quali restano ancora un mistero, le restanti, che rappresentano quasi metà del film, sono state ritrovate tra le custodite collezioni cinematografiche e non solo di un proiezionista e collezionista di nome  Jack Murtagh e passate, dopo la sua morte, alla custodia della famiglia; più precisamente a quella del nipote Tony Osborne, il quale, con grande gioia da parte di tutti i fans del maestro, ha deciso di inviarle al New Zeland Film Archive, luogo in cui sono state ritrovate. Il grande entusiasmo ha viaggiato veloce nel mondo, e in modo particolare a Los Angeles in cui David Sterritt, autore di “The Film of Alfred Hitchcock” e presidente della “National Society of Film Critics” ha dichiarato : “Queste prime tre bobine offrono un’opportunità impagabile di studiare le sue idee narrative e visive quando stavano per prendere forma”. Le pellicole saranno mostrate al pubblico statunitense nel corso di una premiere speciale che sarà annunciata in questi giorni, ora, però, è caccia aperta alle altre tre pellicole, quindi, controllate bene tra i vostri scaffali e le vostre collezioni, la ricompensa, di certo, sarà lauta.

Leggi questo articolo pubblicato anche su: www.ilpuntomagazine.it

Nessun commento:

Posta un commento