domenica 13 marzo 2011

Microrecensione di Robin Hood di Tim Burton.

Squadra che vince non si cambia:Questo il maestro Ridley Scott lo sa bene e così richiama all'ordine il suo esercito formato da attore protagonista,autori e compositori,presenti già nel pluripremiato capolavoro de "Il gladiatore"...e volge serrando i ranghi verso una nuova storica-leggedaria avventura,quella di Robin Hood!Stessa entrata in guerra fin dai primi minuti di pellicola,stesso virile ed eroico folgore nello sguardo del "Gladiatore stavolta,di Sherwood",stesse spettacolari cascate di freccie in rotta verso il nemico in avanzamento...Nonostante gli attacchi nemici puntino diritti alle appariscenti similitudini,il film si difende coraggiosamente anche contro i nostalgici abituati al volto giovane di kevin kostner,anzicchè quello ormai maturo di Russell crowe,nei panni del leggendario fuorilegge...Un prequel che ci porta senza un attimo di tedio all'inizio della leggenda,un nuovo punto di vista,un nuovo Robin Hood,una nuova Lady Marian,decisamente più impavida,un nuovo fra tuck che usa api come "armi"...e dunque una nuova opera,vincente come il suo creatore.

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